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VIAGGI E IMPREVISTI (Parte 2)



Nell’estate del 2005, partimmo per la nota, calda, stupenda e gettonatissima SHARM EL-SHEIKH.

Fu una vacanza meravigliosa tra Sharm El-Sheikh e Naama Bay dove, la sera, c’era lo “struscio”, i locali le discoteche i ristoranti, una specie di Rimini egiziana. Piena di Italiani.

Se a Parigi ci traumatizzò l’allarme bomba, quell’anno il secondo trauma arrivò quando, fortunatamente, eravamo appena rientrati in Italia.

Il 23 luglio del 2005 dei terroristi islamici fecero esplodere una serie di bombe distruggendo vari palazzi, tra i quali un albergo e un centro commerciale, oltre che parte del mercato. Ci furono 88 vittime e 200 feriti.  Le bombe esplosero proprio dove noi, la sera, passeggiavamo felici e spensierati, ignari della tragedia che sarebbe successa di lì a poco.

Quella sera, guardando il TG ci venne un colpo al cuore.

Ancora una volta ci era andata bene!

Dopo l’allarme bomba a Parigi e, successivamente, le bombe reali di Naama Bay, che solo per una coincidenza del destino riuscimmo ad evitare, iniziammo un po’ a pensare di passare le vacanze nella vicina Vasto marina, a 80 chilometri da casa!

Fortunatamente però, quell’anno, il nostro amico Gino, ci invitò a partecipare ad un viaggio in Grecia, sull’isola di Zante, dove si sarebbe tenuta una manifestazione per l’elezione di Miss Mediterraneo 2006.

Fu un viaggio meraviglioso, vissuto tra decine di fotomodelle che ci tennero compagnia per una settimana intera e un mare stupendo!

Fu così che terminò il periodo delle bombe!

L’anno successivo, sempre con Gino, tornammo in Egitto. Questa vota però ad Hurghada ... ma questa è un’altra storia!


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