Nel 2006/2007 a Frosolone, ogni sabato, se non ricordo male, usciva una rivista, un giornalino locale, chiamato “Il Muretto” curato da Michele Paolucci, sul quale, anch’io, ogni tanto, scrivevo qualche articolo a tema informatico. Un giorno però decisi di dedicarne uno alla figura del “BABBIO”, figura autoctona frosolonese, che sta ad indicare una persona palesemente stupida. Era un’analisi socio antropologica, in vena ironica, sulle necessità e i bisogni di certi individui ed il loro desiderio di voler apparire, a tutti i costi, quello che non sono. Un’analisi sulla necessità di vivere in relazione agli altri con un tipo di vita sociale super-attiva e inutilmente dinamica al fine di poter essere stimati e ossequiati da tutti che, pur di renderli felici, consapevolmente, recitano la parte degli adulatori. È interessante osservare le persone. Da giovane mi sfuggivano troppe cose, avevo altro a cui pensare! Ora mi piace osservare, con calma, guardare con attenzione, notare i de
a cura di T. Primerano