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PASSIONI

Quanto è importante nella vita avere, coltivare, vivere una passione o, meglio, delle passioni!

Ricordo che da piccolo mi piaceva raccontare il mio stato emotivo attraverso il disegno.

Ricordo che disegnavo spesso e volentieri, dalle elementari alle medie. Poi smisi, distratto da altri richiami che a quella età, inevitabilmente, ti portano a vivere altri tipi di esperienze. Per tanti anni ho dimenticato di quell’attitudine, di quella passione, quasi una necessità a dover esternare qualcosa di intimo su una tela, su un foglio bianco.

Fortunatamente col tempo quella passione è riemersa.

È accaduto non molti anni fa, quando decisi di prendere in mano un pennello e iniziare ad esprimere il mio stato d’animo, le mie emozioni, i miei impulsi umani.

Una vera necessità. Solo oggi me ne rendo conto.

Quando termino un dipinto mi sento meglio. Probabilmente mi serve per scacciare ansia, negatività, per scaricarmi. Mi piace dedicare la mia concentrazione solo ad un’unica cosa. Mi rilassa.

Lo so, essere maschio aiuta, sì perché le femmine sono quelle che riescono a fare più cose contemporaneamente, sono multitasking, a noi maschietti, invece, solitamente, ci piace fare una cosa per volta.

Da quando ho iniziato a dipingere è aumentata la curiosità verso ciò che osservo.

Non mi sfuggono i dettagli. Guardo con maggiore attenzione il mondo che mi circonda. Colgo le sfumature. Osservo, incuriosito, due persone che si abbracciano, un paesaggio, un tramonto, un bambino che sorride o le gocce di pioggia che cadono. È come se la mia emotività, sensibilità, avesse subito un’amplificazione.

Certo potrebbe essere anche l’età, qualcuno direbbe che è la “vecchiaia”, non lo so, può darsi, ma in effetti non cambia molto, l’importante è fare delle cose che ci fanno star bene, che ci fanno vivere meglio. Abbiamo bisogno di queste valvole di sfogo, sono necessarie.

Dobbiamo necessariamente trovare un spazio tutto nostro, un momento di piacevole solitudine dove poter scaricare ansie e stress accumulati durante la nostra quotidianità.

Coltivare una passione, quindi, è vitale, è fondamentale per poter vivere la vita con maggiore armonia in sintonia col creato e con la natura stessa.

Questa passione mi ha portato a conoscere la pittura di Tamara de Lempicka, la pittrice polacca nata a Varsavia nel 1898, regina dell’Art Dèco.

 

Una donna e una pittrice straordinaria.  Ho dipinto moltissime delle sue opere.

 

Curiosità:

 

una delle più grandi ammiratrici di Tamara de Lempicka è la popstar Madonna che possiede molte delle sue opere apparse anche in alcuni suoi video musicali: Open Your Heart (1987), Express Yourself (1989), Vogue (1990) e Substitute for Love (1998).

Tra le star collezioniste delle opere della Lempicka troviamo anche l’attore Jack Nicholson e l’attrice/cantante Barbra Streisand.

 

Nella foto: “Il turbante verde” (Acrilico su tela 80x100) che ho dipinto qualche anno fa.

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